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Ora anche Ginevra ha una Film Commission

Come Ticino e Vallese, Ginevra intende attirare le troupe cinematografiche perché effettuino riprese di film e serie televisive sul suo territorio. A tal fine, come annunciato dalle autorità del Cantone e della Città nel quadro del Locarno Film Festival, è stata creata la Geneva Film Commission.

A Ginevra si concentrano già oggi circa la metà delle riprese della Svizzera romanda. La città intende diventare “un polo di riferimento in Svizzera e a livello internazionale per le produzioni audiovisive”, si legge in una nota delle autorità cantonali e comunali.

Il dispositivo che verrà messo in atto si articola su due assi. Ancora quest’anno verrà aperto un ufficio presso la Fondazione Genève Tourisme & Congrès, che avrà il compito di assistere le produzioni nelle loro pratiche amministrative e logistiche.

Il secondo asse concerne le finanze. Nel 2026, a condizione che il disegno di legge venga approvato dal Gran Consiglio, sarà istituito un meccanismo di incentivazione finanziaria per coloro che vengono a girare a Ginevra. Questi potranno ottenere un rimborso fino al 30% delle spese sostenute sul territorio cantonale.

È stato fissato un tetto massimo di 500mila franchi rimborsabili per progetto. Questo strumento finanziario mira a rendere la città di Calvino più attraente per le produzioni svizzere e straniere, precisa la nota. La consigliera di Stato ginevrina Delphine Bachmann ha colto l’occasione del lancio del progetto per ricordare l’importanza economica delle attività legate all’audiovisivo: un franco investito può generare fra 3,5 e 4,5 franchi di ricadute economiche.

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2025-08-11T07:00:00.0000000Z

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https://epaper.laregione.ch/article/281818584909564

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