Installati cinque tutor sull’A9 per controllare la velocità
La data dell’attivazione non è stata ancora stabilita
Tre tutor in direzione della Svizzera, gli altri due verso Milano. L’Autolaghi continua a far parlare di sé, questa volta non per i disagi causati dai lavori nel tratto compreso fra Grandate e Brogeda, ma per la stretta sui veicoli che abitualmente non rispettano i limiti di velocità. Un sistema di controllo che, laddove è stato introdotto – stando alle statistiche di Autostrade per l’Italia –, ha portato a una diminuzione del 25% della velocità di picco e del 15% di quella media, mentre gli incidenti mortali si sono dimezzati già dopo il primo anno di messa in funzione. Sebbene non sia stata ancora definita una data precisa per l’attivazione, nei giorni scorsi il sistema è stato installato da Autostrade per l’Italia in collaborazione con la Polizia stradale. In direzione della Svizzera, gli apparecchi – segnalati con gli appositi cartelli verdi con la scritta in bianco collocati al di sotto dei pannelli a messaggio variabile – si trovano fra Turate e l’interconnessione con la Pedemontana, tra Lomazzo Sud e Lomazzo Nord e, l’ultimo, tra Lomazzo Nord e Fino Mornasco. Nella carreggiata verso Milano, invece, sono tra Lomazzo Nord e Lomazzo Sud e tra gli svincoli di Turate e Saronno. Nelle notti scorse sono stati effettuati tutti gli adempimenti necessari, come la misurazione effettiva dei tratti stradali, la taratura degli orologi elettronici e alcuni test effettuati dalla Polizia stradale, che ha prestato assistenza per i rilievi richiesti e l’omologazione, per garantire che il sistema sia a prova di ricorso. Quando i veicoli passeranno sotto al primo portale, verrà memorizzata la targa (insieme a data e ora) fino al passaggio sotto l’ultimo portale. Un sistema centrale calcolerà automaticamente i tempi di percorrenza di ciascun veicolo e i dati di chi rispetta i limiti verranno immediatamente cancellati. Se invece si supererà la velocità media, la fotografia certificata verrà inviata al centro nazionale di Settebagni a Roma, che provvederà a emettere la contravvenzione.
Multe fino a oltre 3mila euro
Le violazioni prevedono multe salate: da 42 a 173 euro per chi supera i limiti di massimo 10 chilometri orari; da 173 a 695 per chi li supera di 11-40 km/h; da 544 a 2’174 con sospensione della patente da uno a tre mesi per chi oltrepassa il limite di 41-60 km/h; e da 847 a 3’389 euro con sospensione della patente da sei a dodici mesi per chi supera i limiti di oltre 60 km/h. I tutor avranno un impatto significativo non solo sulle auto e sulle moto, ma anche sui mezzi pesanti, che dovrebbero circolare al massimo a 80 km/h, e sugli autobus (100 km/h). Attenzione anche alle auto con piccoli rimorchi, che devono rispettare il limite di 80 km/h.
MENDRISIOTTO
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2024-11-25T08:00:00.0000000Z
2024-11-25T08:00:00.0000000Z
https://epaper.laregione.ch/article/281835764252340
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