I disagi ai valichi del Mendrisiotto arrivano sul tavolo del Consiglio di Stato. A chiedere “un intervento deciso e coordinato del governo” sono i deputati del Plr Gabriele Ponti, Matteo Quadranti e Andrea Rigamonti. Gli ultimi problemi segnalati in ordine di tempo sono relativi alla chiusura di una delle due corsie della dogana turistica di Brogeda in uscita dalla Svizzera verso l’Italia a causa di buche sulla carreggiata. Situazione che, ricordano i granconsiglieri momò, “ha comportato code chilometriche, con rallentamenti significativi che, in alcuni casi, si estendono fino a Coldrerio, anche durante i fine settimana e in assenza di traffico pesante”. A preoccupare, aggiungono, è anche la “situazione del tunnel immediatamente successivo al valico, che rimane a una sola corsia nonostante gli investimenti effettuati per la manutenzione”.

Analoghi disagi si registrano al valico di Novazzano-Brusata, dove “si verificano regolarmente code e rallentamenti, soprattutto negli orari di punta e non solo” nonostante l’introduzione sperimentale di una corsia preferenziale per il carpooling. “La chiusura temporanea di questo valico durante l’emergenza sanitaria ha ulteriormente evidenziato l’importanza di una gestione efficiente e coordinata dei valichi minori, che svolgono un ruolo cruciale nella mobilità quotidiana del Mendrisiotto”. Ponti, Quadranti e Rigamonti segnalano inoltre “la presenza di una rotonda provvisoria sulla strada cantonale che non presenta standard confacenti, l’asfalto risulta molto usurato e anche pericoloso per le due ruote (transito da Novazzano a Genestrerio)”.

Al Consiglio di Stato viene chiesto se sia a conoscenza della situazione attuale al valico autostradale di Chiasso-Brogeda e delle cause che hanno portato alla chiusura di una corsia in uscita; “quali contatti sono stati avviati con le autorità federali e italiane per affrontare e risolvere tempestivamente questa problematica” e se “sono previste azioni concrete per sollecitare interventi urgenti di ripristino del manto stradale e la riapertura della corsia chiusa”. Passando alla galleria, i deputati vogliono sapere “quali sono le ragioni per cui, nonostante gli investimenti in manutenzione, non si è proceduto all’adeguamento dell’entrata”. Il governo viene inoltre invitato a “promuovere, in collaborazione con le autorità competenti, un piano di intervento strutturale per migliorare la viabilità e ridurre i disagi nella zona di confine”. In merito al valico di Novazzano-Brusata, viene chiesto quali misure si intendano adottare per garantire una gestione “efficiente e coordinata di questo importante punto di transito”.