Lite in via al Forte, la vittima rischia la vita
Arrestato un 26enne: è accusato di tentato omicidio
Ferite talmente gravi da metterne a rischio la vita. Si è aggravata la situazione del 21enne – un italiano residente nel Varesotto – vittima della lite sfociata durante la notte tra sabato e domenica scorsa in via al Forte a Lugano. Se in un primo momento le sue condizioni erano definite ‘soltanto’ gravi, in un aggiornamento di ieri il Ministero pubblico e la Polizia cantonale sottolineano che il giovane potrebbe anche non farcela.
Nella speranza che questo non accada, ci sono anche altri sviluppi sul caso. Sempre durante la giornata di ieri è infatti avvenuto l’arresto di un altro giovane, un 26enne italiano domiciliato invece nel Luganese e che peraltro era già oggetto di ricerca. Quest’ultimo è sospettato di aver colpito il 21enne durante un alterco poco prima delle 6 di mattina di domenica, provocandone la caduta a terra e il trasporto in ospedale dove si trova tuttora, come detto in condizioni critiche. Gli accertamenti per chiarire la dinamica dell’accaduto proseguono. L’inchiesta è coordinata dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri, che ipotizza il reato di tentato omicidio, subordinatamente lesioni gravi.
Non il primo episodio di violenza
La stretta via pedonale, dove si trova la discoteca Blu Martini, non è purtroppo nuova a episodi di violenza. Solo un paio di mesi fa si è verificato un accoltellamento fra due ragazzine minorenni, mentre l’episodio recente più grave c’è stato nel 2017, quando una rissa tra due bande rivali è sfociata in un fatto di sangue che ha coinvolto diverse persone.
LUGANO E DINTORNI
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2024-11-19T08:00:00.0000000Z
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