laRegione

È morto Eugen Gomringer, padre della poesia concreta

Lo scrittore svizzero di lingua tedesca Eugen Gomringer, figura chiave della poesia concreta, è morto all’età di 100 anni a Bamberga, in Germania, sua città di adozione. L’annuncio della scomparsa è stato dato dal figlio Stefan Gomringer.

Considerato il pioniere della poesia concreta di lingua tedesca, Gomringer ha elaborato un modello visivo e minimalista di scrittura poetica, definito “costellazione”, in cui la parola stessa assume la funzione di immagine, con una grafica funzionale e immediatamente leggibile. Fondatore della rivista ‘Spirale’ nel 1953, e coeditore della serie ‘Konkrete Poesie’, ha pubblicato numerose raccolte e testi teorici fondamentali, tra cui ‘Das Stundenbuch’ (1965), ‘Worte sind Schatten. Die Konstellationen 1951-1968’ (1969), fino alla sua autobiografia del 2006 ‘Kommandier(t) die Poesie! Biografische Berichte’. La Fondazione Bonotto ha pubblicato nel 2022 un volume in italiano intitolato ‘Eugen Gomringer. Poesia Concreta’, stampato dalla Fondazione Marcello Morandini (Varese). Nato a Cachuela Esperanza, in Bolivia, il 20 gennaio 1925, da padre svizzero e madre boliviana, Eugen Gomringer studiò a Zurigo, a Berna e a Roma. Come segretario di Max Bill, entrò nella Scuola Superiore di Design di Ulm, in Germania, lavorò come responsabile della propaganda per l’industria svizzera dell’abrasivo e della levigatura e assunse la direzione dello Schweizer Werkbund. Fu responsabile culturale del produttore tedesco di porcellana Rosenthal, professore all’Accademia di Belle Arti di Düsseldorf e membro dell’Accademia delle Arti di Berlino.

CULTURE E SOCIETÀ

it-ch

2025-08-25T07:00:00.0000000Z

2025-08-25T07:00:00.0000000Z

https://epaper.laregione.ch/article/281861534610052

Regiopress SA