Anche Lugano entra nel circuito della cosiddetta Luce di Betlemme, ovvero la fiamma portata nelle parrocchie e nelle case partendo da una candela accesa, portata ogni anno un bambino, su iniziativa della televisione austriaca Orf, dalla città palestinese sede della grotta nella quale, secondo la tradizione, sarebbe nato Gesù. Un segno di speranza e di pace, sottolinea l’Oratorio di Lugano in una nota. Da quest’anno dunque anche la città entra nella Federazione svizzera che si occupa della distribuzione e quindi anche il Ticino diventerà luogo di incontro per quest’iniziativa che dura da più di trent’anni. Pertanto, due giovani luganesi andranno a Vienna a prendere la luce e, come nel resto della Svizzera, la distribuzione avverrà la terza domenica di Avvento, ovvero il 15 dicembre.

Per l’occasione, l’Oratorio San Rocco offrirà il pranzo alle 13 (per iscrizioni: www.oratoriolugano.ch). Dalle 15.30 si faranno dei lavoretti e ci sarà la preparazione delle lanterne per la luce della pace. A seguire vin brûlé e panettone offerti sul sagrato della chiesa. La Luce arriverà alle 17 e sarà accolta con preghiera e canti con il coro Vox Clara, nella chiesa di Sant’Antonio in piazza Dante. Infine, alle 17.30 ci sarà la possibilità di prendere la Luce, che verrà portata nelle comunità cattoliche della Parrocchia di Lugano dai delegati e nelle chiese cristiane in Ticino. La fiamma continuerà poi a brillare nella Cattedrale di San Lorenzo, dove l’amministratore apostolico della Diocesi Alain de Raemy celebrerà la Messa del 24 dicembre alle 22.