In occasione del 50esimo anniversario della donazione della scultura ‘Toro’ da parte di Remo Rossi alla Città di Locarno, venerdì alle 17.30 alla Fondazione Remo Rossi viene inaugurata la mostra ‘Il Toro, L’Esprit de Locarno, a 100 anni dal Patto’. L’esposizione s’inserisce nel contesto delle celebrazioni del Centenario dalla Conferenza di Pace tenutasi a Locarno nell’ottobre del 1925. Cinquant’anni dopo gli accordi di pace, lo scultore donò alla sua città un’opera che prendeva le distanze dalle tradizionali opere commemorative o di rappresentanza, producendo un simbolo che incarnasse la forza e la determinazione che portarono al cosiddetto ‘Esprit de Locarno’. Il Toro ha partecipato a importanti esposizioni svizzere ed estere, in versioni con differenze minime. Remo Rossi continuò negli anni a esplorare il tema della tauromachia, dando vita ad alcune opere su carta e a nuove versioni del toro, ferito e sconfitto, e in materiali diversi, dalle fusioni in bronzo al polistirolo al rilievo in gesso. In mostra a Locarno saranno presenti nove opere dello scultore locarnese e due opere su carta dell’artista spagnolo Joaquín Vaquero Turcios (1933-2010), amico di Remo Rossi, noto per i suoi numerosi lavori legati al tema della tauromachia, oltre a una rielaborazione grafica del ‘Toro’ di Rossi realizzata da Giona Dellagana. Completano l’esposizione alcuni documenti e immagini d’archivio (fino al 18 aprile 2026, entrata gratuita).