Era la partita di cartello quella tra Lugano e Sciaffusa, e le ticinesi sono riuscite a vincerla, dimostrandosi subito all’altezza della situazione nonostante l’assenza dell’attaccante titolare Selena Leban, manifestando superiorità in tutti i fondamentali, anche grazie alle ottime combinazioni in attacco e con il top scorer Jacqui Armer in grande spolvero. Dopo aver chiuso sul 25-19 un primo set senza storia, le ragazze di coach Oikonomou confermano la loro autorevolezza anche nel secondo, concluso sul 25-22.

Un Kanti Sciaffusa ormai alle corde rientra dalla pausa più agguerrito e riapre la contesa. Tuttavia, nonostante un inizio difficile nel quarto set, tanto che Oikonomou è costretto a chiamare il timeout, le ticinesi ritrovano la retta via fino a riuscire a imporsi in un finale molto appassionante, segnato da alcuni match point annullati, prima dell’ultimo punto messo a segno dalla giovane centrale Zanetti, poi premiata come Mvp del confronto.