Riconferma (contestata) dell’europeista Maia Sandu
Come accaduto la settimana scorsa in Georgia, i risultati elettorali amplificano le tensioni in Moldavia, un altro Paese trasformatosi in terreno di scontro tra Russia e Occidente. Il Partito dei socialisti filo-russo ha definito “illegittima” la presidente filo-occidentale Maia Sandu, riconfermata in carica, denunciando irregolarità nel voto all’estero che si è rivelato determinante per la sua vittoria. La Ue e gli Usa esultano comunque per il risultato e affermano che la democrazia ha avuto la meglio sulle interferenze russe, sempre negate da Mosca. La Russia, al contrario, denuncia una “palese ingerenza dei Paesi occidentali nel processo elettorale” e “massicce violazioni”. Al ballottaggio, Sandu è risultata rieletta con il 55,33% dei voti contro il 44,67% dello sfidanteAlexandr Stoianoglo. Quest’ultimo, però, ha raccolto oltre il 51% delle preferenze nel Paese.
ESTERO / SVIZZERA
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2024-11-05T08:00:00.0000000Z
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